Come conservare un Tartufo

Come conservare un Tartufo

Un Tartufo è una cosa viva, deve essere conservato rispettandone le esigenze.

Sfatiamo un mito

In primo luogo, giusto per fare immediatamente chiarezza, NON conservate il vostro tartufo dentro al riso, poi riposto in un vasetto.

Così facendo, tutta la sua umidità che garantisce il suo buon profumo verrà rapidamente assorbita dal riso che, in fase di cottura, perderà il profumo che sentite ogni volta che aprite il vasetto dove lo avete messo.

Il Tartufo, invece, avrà perso la sua fragranza ed il risultato finale non sarà quello sperato.

Le Regole da seguire

Quale regola generale deve essere limitata la perdita di umidità del tartufo e, nel contempo, se ne deve evitare il ristagno.

Il modo migliore pare essere quello di avvolgere il tartufo entro un pò di carta da cucina, di metterlo in un contenitore ermetico e di riporre il tutto nella parte bassa del frigo, assieme alla verdura.

Controllate bene ogni giorno che la carta da cucina non si sia eccessivamente inumidita e, se del caso, cambiatela.

Per quanti giorni si può conservare ?

Come abbiamo già avuto modo di valutare in altra pagina, quando acquistiamo un tartufo, probabilmente sono già trascorsi svariati giorni dalla sua raccolta. La conservazione futura dipende anche da questo numero di giorni.

In linea di massima, per un Tartufo Bianco in buona stagione (quindi dopo la metà di Ottobre), si può conservarlo – magari con attenzione – fino a 10-15 giorni dalla sua raccolta. Il Marzuolo si conserva solo per pochi giorni. I Tartufi Neri si conservano in genere almeno quanto il Bianco Pregiato se raccolti in periodo autunnale o invernale. Si conservano meno se raccolti nel periodo estivo.

Una regola fondamentale, in ogni caso, è che quando il Tartufo inizia ad ammorbidirsi o a ‘bagnarsi’ è venuto il momento di consumarlo, senza eccezione alcuna.

Ah, una cosa da non sottovalutare.

Anche se chiuso ermeticamente il vasetto, anche magari mettendo prima la carta da cucina con dentro il tartufo in una bustina da congelatore ben chiusa, non abbiate dubbi: fino a che il vostro ospite stazionerà nel vostro frigo, tutte le volte che lo aprirete vi ricorderete della sua presenza.

I latticini in genere, ma anche ogni altra cosa nel vostro frigo, tutto assorbirà il profumo del vostro tartufo.

Si può conservare il Tartufo nel surgelatore ?

E’ possibile, ma in ogni caso non a lungo e, certamente, se ne osserverà una certa variazione del gusto.

Per conservarlo si suggerisce di pulirlo ed affettarlo come indicato nella sezione apposita, poi di farlo asciugare per qualche minuto all’aria, su carta da cucina.

Prendete poi un pò di burro e tagliatelo a fette sottili.

Prendete infine un piccolo contenitore da freezer, alternate uno strato di burro ed uno di lamelle di tartufo, chiudendo in ogni caso con uno strato di burro.